La mancanza di personale qualificato è un rischio strategico non più trascurabile
Dati allarmanti e sfide principali: un divario significativo rispetto alla media europea
La carenza di competenze informatiche, soprattutto in materia di cybersecurity, rappresenta un problema importante per le PMI italiane, con gravi ripercussioni su protezione, sicurezza e resilienza aziendale.
Una ricerca del 2024 condotta da Sophos coinvolgendo 5.000 professionisti IT, rivela che la mancanza di competenze interne è considerata il secondo rischio più grande in ambito cybersecurity dalle PMI.
A differenza delle grandi imprese, che mettono al primo posto la carenza di strumenti di sicurezza e il furto di dati, le PMI devono affrontare una sfida più fondamentale: trovare personale qualificato per gestire gli investimenti già effettuati. Inoltre, un’indagine Eurobarometro del 22 maggio 2024 sottolinea un significativo divario tra la crescente domanda di esperti in cybersicurezza e l’offerta disponibile sul mercato.
Le cause strutturali del gap di competenze digitali in Italia
Sempre secondo l’Eurobarometro, in Italia il 47% delle aziende dichiara difficoltà nel reperire profili professionali qualificati, una percentuale superiore alla media europea (44%). La situazione è aggravata dal fatto che il 76% di chi lavora in ambiti legati alla cybersecurity non possiede qualifiche formali o certificazioni, mentre il 34% proviene da settori non correlati e il 57% si è trovato a gestire queste responsabilità senza una preparazione specifica.
Le PMI italiane, che rappresentano il 90% del tessuto imprenditoriale, faticano a investire in risorse specializzate in sicurezza informatica, spesso a causa di limitate disponibilità economiche. Ci si aggiunge il fatto che la cybersecurity viene spesso percepita più come un costo che come un investimento strategico. In molti casi poi, le figure ICT già presenti sono impegnate in una gestione a 360° dei sistemi aziendali, con poco tempo da dedicare alla sicurezza.
Secondo il rapporto DESI (Digital Economy and Society Index), l’Italia è agli ultimi posti in Europa per percentuale di specialisti digitali: solo il 3,8% dell’occupazione totale, contro una media UE del 4,5%. Questa carenza è legata anche alla mancanza di investimenti nell’istruzione: solo l’1,4% dei laureati italiani sceglie discipline ICT, il dato più basso della UE (media UE 3,9%). Non sorprende, quindi, che i giovani talenti del settore preferiscano aziende più grandi, capaci di offrire migliori opportunità di crescita.
Come possono le PMI affrontare le sfide legate alla cybersecurity? Una soluzione sostenibile è affidarsi a specialisti esterni, come i Managed Service Provider (MSP). Questi fornitori offrono accesso a team di esperti e strumenti avanzati per la prevenzione, il rilevamento e la risoluzione delle minacce informatiche.
Il contributo degli MSP: una soluzione sostenibile per la sicurezza informatica
Gli MSP garantiscono monitoraggio continuo 24/7, intervenendo proattivamente su vulnerabilità come patch non aggiornate o attività sospette che potrebbero esporre l’azienda a rischi. Inoltre, forniscono soluzioni personalizzate, adattate alle esigenze delle PMI, che spesso non possono permettersi le tecnologie progettate per grandi imprese.
Un altro vantaggio chiave è la semplicità di comunicazione. Gli MSP specializzati per le PMI offrono canali diretti di assistenza, evitando lunghe attese con call center o assistenti virtuali. Inoltre, avere un unico referente per la sicurezza informatica elimina il problema del rimpallo di responsabilità tra diversi fornitori.
Infine, l’aspetto economico gioca un ruolo fondamentale: gli MSP operano con un modello di abbonamento mensile a costo fisso, garantendo prevedibilità delle spese. Questo approccio li incentiva a mantenere i sistemi dei clienti sempre efficienti, evitando interruzioni che richiederebbero interventi straordinari. Quest’ultimi, infatti, ricadrebbero sull’operatività dell’MSP stesso, visto che assistenza e manutenzione sono già inclusi nel canone. Per le PMI, questa combinazione di competenze, scalabilità e costi controllati rappresenta una strategia vincente per gestire la sicurezza informatica in modo efficace.
Vantaggi economici e operativi degli MSP per le piccole imprese
In un panorama in cui le minacce informatiche sono in costante evoluzione e le risorse interne delle PMI italiane sono spesso insufficienti, l’adozione di soluzioni come quelle offerte dagli MSP rappresenta non solo un’opportunità, ma una necessità strategica. Collaborare con specialisti esterni consente alle PMI di superare il divario di competenze, ottimizzare gli investimenti tecnologici e garantire una protezione efficace contro i rischi cyber.