Technical Support Scam: quando gli hacker si spacciano per assistenza tecnica

Technical Support Scam

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Una truffa subdola che mette può mettere facilmente in ginocchio le imprese impreparate

Come ormai è ben noto negli ultimi, a causa delle crescenti tensioni geopolitiche ed economiche, gli attacchi hacker rivolti all’Italia sono aumentati esponenzialmente e le PMI sono diventate un bersaglio privilegiato perché generalmente meno preparate.

Tra le tecniche più subdole c’è il “Technical Support Scam“, ovvero la truffa del supporto tecnico. Questo attacco sfrutta l’inganno e la manipolazione psicologica per ottenere accesso ai sistemi aziendali o estorcere denaro, spesso attraverso l’uso avanzato di Intelligenza Artificiale, rendendo il raggiro ancora più credibile e difficile da individuare.

Come Funziona il Technical Support Scam?

Gli hacker si spacciano per assistenza tecnica di aziende legittime come Microsoft, Apple o iOS, inducendo le vittime a concedere accesso ai dispositivi aziendali o a effettuare pagamenti per risolvere finti problemi informatici.

Le principali tattiche adottate includono:

  • Chiamate telefoniche: gli hacker impersonano tecnici avvertendo l’utente di presunti problemi di sicurezza e richiedendo pagamenti o accesso alle credenziali per una fantomatica risoluzione.
  • Pop-up di emergenza: i messaggi di avviso appaiono sul browser segnalando una minaccia informatica e invitando l’utente a cliccare su un link o a contattare un numero di assistenza. Tecniche come l’“evil cursor” (blocco del cursore) o il sovraccarico del browser, aumentano il senso d’urgenza di un intervento immediato.
  • Email di phishing: messaggi contraffatti simulano comunicazioni ufficiali e contengono link che, se cliccati, permettono agli hacker di accedere ai sistemi aziendali.

Il Pericolo per le PMI: dati a rischio, blocchi operativi e perdita di denaro

Le conseguenze di un attacco di questo tipo possono essere devastanti per una PMI. Un dipendente, potrebbe concedere accesso ai sistemi o, peggio, effettuare pagamenti con carte aziendali nel tentativo di risolvere un problema inesistente, o di non fare accorgere i suoi superiori dello stesso. Se i dati aziendali vengono compromessi, il rischio non è solo finanziario: si va dal blocco delle operazioni alla perdita di reputazione, con effetti a lungo termine sulla fiducia di clienti e partner.

Strategie di Prevenzione: Come Proteggere la Tua Azienda

Per evitare che la tua PMI diventi vittima di un Technical Support Scam, è fondamentale adottare un approccio proattivo alla sicurezza informatica. Ecco le migliori strategie di difesa:

  • Formazione del personale: i dipendenti devono essere in grado di riconoscere le truffe e sapere come comportarsi di fronte a tentativi di phishing o chiamate sospette.
  • Protezione avanzata degli endpoint: soluzioni di cybersecurity con intelligenza artificiale possono rilevare e bloccare intrusioni anche nel caso in cui un dipendente commetta un errore.
  • Antivirus con protezione Web Filtering: un filtro avanzato che impedisce l’accesso o segnala siti malevoli, bloccando il problema alla radice.
  • Sistemi di protezione delle email: strumenti capaci di individuare e segnalare automaticamente email sospette, riducendo il rischio di phishing.
  • Aggiornamenti costanti: mantenere aggiornati i sistemi operativi e gli strumenti di lavoro è essenziale per ridurre le vulnerabilità e proteggere l’azienda.

Le soluzioni tecnologiche da sole non bastano

La sicurezza informatica non è solo una questione di tecnologia, ma di consapevolezza e prevenzione. Un’azienda che investe nella protezione dei propri dati e sistemi oggi evita di trovarsi in una situazione di emergenza domani. Per le PMI, proteggere i propri sistemi significa tutelare il proprio futuro: un’azione tempestiva oggi può fare la differenza tra continuità operativa e un disastro irreversibile.

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